Mercato del lavoro in era di Covid - 19
Il Covid-19 non ha portato con sè "solamente" una pandemia, questo virus ha avuto tantissimi "effetti collaterali".
Non ha causato solo morte e portato al collasso le realtà ospedaliere, il Covid-19 ha completamente mandato in rovina l'economia mondiale, italiana nel nostro caso e, gravamente danneggiato, il mondo del lavoro.
Il mondo del lavoro ai tempi del Covid-19
Ma come si è trasformato il mondo del lavoro post Covid-19? Qual è l'offerta lavorativa ad oggi?
Purtroppo, attualmente, inserirsi nel mondo del lavoro e cercarne uno, è complicato. Bisogna guardare in faccia la realtà. L'economia sta riprendendo, pian piano a girare ma, dove prima era necesserio avere tre commesse visto il flusso massiccio di clienti, ora magari ne è sufficiente una soltanto.
L'OIL, l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, stima infatti che, saranno tra gli 8.8 e 35 milioni di persone in più che si ritroveranno in una condizione di povertà lavorativa. Vanno tenute in conto, inoltre, anche tutte quelle persone che non riuscivano a trovare un posto di lavoro già dai tempi pre Covid-19.
Cosa dovrebbe fare il Governo per aiutare la popolazione?
In molti si ritrovano, ad oggi, in una situazione poco piacevole, va sicuramente riconosciuto ma ciò non significa che non vi siano soluzioni. Nulla è impossibile per cui, chi ha il potere di fare qualcosa, dovrebbe ben tenere a mente i seguenti punti. Solo così sarà possibile uscirne.
- Proteggere i lavoratori e le lavoratrici.
I lavoratori vanno protetti! Proteggere il loro posto di lavoro sarà come proteggere l'intera economia del Paese. Se le persone saranno economicamente autonome saranno in grado di provvedere a loro stesse, alla propria famiglia e a spendere denaro per le proprie necessità.
- Sostenere l'economia e creare nuovi di posti di lavoro.
Sostenere l'economia non significa dispensare bonus che poi, nell'arco di poco, finiscono. Sostenere l'economia significa rendere autonome le persone creando nuovi posti di lavoro. Non è possibile dover sgomitare per trovare un impiego, non dovrebbe succedere in nessun Paese sviluppato.
Se ci saranno posti di lavoro per tutti, anche l'impatto sociale ne gioverebbe.
- Supportare i redditi e rividere le quantità di tasse in vigore oggi.
Un'altra grande piaga del nostro Paese sono sicuramente le tasse e la loro mole. Andrebbero urgentemente riviste perché è assurdo pagarne così tante.
Pensiamo ad un libero professionista: metà del proprio stipendio va in tasca allo Stato!
E' importante non abbattersi mai!
Tuttavia, è importante non abbattersi! Continuare a cercare lavoro e non demoralizzarsi sono gli ingredienti giusti per riuscire ad ottenere qualcosa.
Nessuno sta dicendo sia facile ma, sicuramente, cercare di essere, perlomeno positivi, può fare la differenza.
Riuscire a far girare il proprio curriculum è importante: inviatelo a quante più aziende possibili. Spulciate tutti gli annunci di lavoro, ogni giorno, senza stancarvi mai. Prima o poi, qualcuno che vi risponderà, arriverà.
E' importante farlo ogni singolo giorno perché la tempistica di risposta ad un annuncio di lavoro è fondamentale: se un annuncio è stato pubblicato anche solamente tre giorni fa, quella data azienda, avrà sicuramente ricevuto già decine e decine di email. La vostra, finirebbe "in fondo alla fila". Per cui, tenete presente questo altro dettaglio.
Covid-19 ed impatto sociale e psicologico
Una cosa che spesso, i grandi esperti dimenticano, è l'impatto sociale e psicologico che, il Covid-19, ha provocato sulle persone.
Al di là delle personalità più forti che hanno saputo gestire bene la situazione, una grandissima percentuale di persone, già di per sè fragili, devono fare i conti con i propri pensieri e la gestione di tutti questi aspetti.
Il vedersi chiusi in casa per mesi, aver eliminato quasi del tutto una vita sociale, aver perso il lavoro o non riuscire più a trovarne uno, sono elementi molto complessi da gestire nella mente umana e, spesso, un aiuto esterno di uno psicologo, può solo che far bene.
Infortuni sul lavoro in era Covid-19
Cosa succede se al lavoro ci si ammala di Covid-19?
Il contagio da Covid-19 sul posto di lavoro viene considerato infortunio e può beneficiare della copertura assicurativa INAIL. L'indennità copre anche la quarantena e la permanenza domiciliare fiduciaria.
Gli altri infortuni invece, vengono gestiti come sempre. Come nell'era pre Covid-19.









